giovedì 8 maggio 2014

Arrivo a Yamunotri




Yamunotri


Dopo la prima settimana di cammino, Giovanni e i suoi compagni si rendono conto di quanto più difficile sia questo viaggio rispetto a quello dell’anno scorso verso Gerusalemme.


 Iniziando dalle precarie condizioni  dei sentieri che si trovano con non pochi problemi, a causa delle avversità climatiche (neve e freddo) e le numerose  alluvioni che hanno colpito la zona lo scorso anno, provocando frane disastrose con conseguenze di parecchie vittime (quasi 10.000); che durante tutto il cammino ricordano la loro presenza con delle croci.

 Un altro tasto dolente qui è il cibo; da altre parti lo si può dare per scontato ma è in queste zone ci si rende conto di quanto sia difficile  approvvigionarsi…. anche di poco.
 Fortunatamente non è cosi difficile trovare un posto riparato dove fermarsi e  dormire, ma questo è possibile grazie all’ospitalità e alla generosità delle persone che incontriamo ogni giorno.

Purtroppo la situazione critica di questo Paese rende frammentaria la comunicazione degli spostamenti e di quanto accade a Giovanni e ai suoi compagni  in quanto la presenza di punti di accesso a internet è del tutto assente e lo stesso vale per l’alimentazione di corrente, che è per la maggior parte sporadica.
 Senza alcun dubbio questo Paese è di gran lunga il  più povero tra quelli da attraversati  da Giovanni e i suoi compagni.
Appena possibile verrà fatto  un resoconto più dettagliato del percorso che si sta intraprendendo, sperando che non vi siano ulteriori problemi o ostacoli che facciano avere altre deviazioni durante il percorso.


Saluti a tutti quelli che seguono il blog e grazie ….

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